Petizione I DOCENTI DI SOSTEGNO NON SONO DEI TAPPABUCHI, GLI
ALUNNI DISABILI NON SONO UNA MERCE
Ieri mi hanno convocato per un’altra supplenza e dovrò
ritornare dentro una scuola che non c’è più e lottare di nuovo da solo per il
riconoscimento della dignità umana e dei diritti dei bambini e della loro
serenità. Questa è la guerra a cui sono stato chiamato e questo è il prezzo che
devo pagare perché credo nel lavoro che faccio in un paese che va sempre più
alla deriva, dove ognuno pensa solo a salvare se stesso calpestando
continuamente le regole base di una normale convivenza civile ma la cosa
peggiore è che si sta sputando sopra i più deboli, altro che investimento sulla
scuola e sul nostro futuro! Come dici? Ognuno ha i suoi problemi? Questo è il mio, anzi della scuola, anzi della società civile e fino a quando non si comprende questo meccanismo (cioè che il problema non è solo mio, non è un mio problema personale) in un Paese dove tutti fanno finta di niente è tutto inutile. Io almeno un mio pensiero ce
l’ho e tu?
Stefano Scivola